Sette persone sono state bloccate nel centro di Caorle dalla polizia locale in un’operazione anti truffa: si tratta di falsi sordomuti che, approfittando della generosità dei turisti presenti in città, richiedono denaro per la costruzione di un fantomatico centro di assistenza per persone non udenti, disabili e bambini poveri.
Il blitz è stato effettuato l’altra sera: gli agenti, in abiti borghesi, si sono finti turisti e hanno smascherato i truffatori, tutti di nazionalità romena, tra cui un minorenne. Ai sette è toccata una multa, ai sensi del regolamento di sicurezza urbana, e il daspo di 48 ore. Inoltre tutto il loro materiale è stato sequestrato.
Il Comune di Caorle fa sapere che il Nucleo sicurezza urbana e polizia giudiziaria sta monitorando da tempo il fenomeno, cercando, anche con la collaborazione delle polizie locali degli altri comuni della costa, di ricostruire il quadro di quella che opera come una vera e propria organizzazione criminale. Inoltre, invita coloro che fossero rimasti vittime della truffa a recarsi al comando di polizia locale per formalizzare la querela e consentire di procedere anche penalmente.
Sempre nel corso della serata, gli agenti sono intervenuti in un locale della riviera di levante dove i clienti stavano ballando, in contrasto con le normative anticontagio che lo vietano.
Fonte: https://www.veneziatoday.it/